L'Apocalisse di Giovanni è l'ultimo libro del Nuovo Testamento, ma è anche il più difficile da interpretare. Per ciascuno dei 22 capitoli del volume, ho riportato il testo integrale, un breve riassunto e un commento personale. Ho inserito alcuni versi tratti dai libri sacri ai quali l'apostolo si è ispirato. Ho anche aggiunto: brevi riferimenti sulla filosofia cristiana; uno studio su sant'Agostino d'Ippona e sulla sua interpretazione dell'Apocalisse; e infine, alcune e interessanti letture sugli argomenti esposti nel libro. Molte persone percepiscono gli eventi previsti dall'Apocalisse con timore per la fine del mondo e per il giudizio universale; altre, con speranza e fiducia per il nuovo mondo che sarà creato da Dio. Una breve osservazione sulla prima domanda (per la seconda, v. libro). L'evangelista presagisce eventi sconvolgenti, quando saranno trascorsi i simbolici "mille anni" (più altri tre e mezzo) dalla seconda venuta di Gesù sulla terra: distruzione di cielo e terra e loro nuova creazione, per opera di Dio; inoltre, il giudizio finale per tutti i morti e risuscitati della terra sarà: o paradiso o inferno, senz'altra possibilità! È comprensibile la paura di molti! Tuttavia, esaminando bene la Bibbia, la soluzione intermedia - ossia il Purgatorio esiste!