In un racconto autobiografico la vita di una grande famiglia di italiani emigrati in Brasile alla fine del 1800, personaggi coraggiosi e sognatori, che la piccola Zélia osserva con l'occhio attento e stupito dei bambini. Le riunioni operaie e le associazioni anarchiche, le prime automobili, la vicenda di Sacco e Vanzetti, la colonia Cecilia, primo esperimento di una comune in Brasile: avvenimenti pubblici e privati che la memoria fonde nell'affresco vivo di un'epoca e di un ambiente.