Mentre nella scuola primaria il bambino mostra una differenza evidente di prestazione della lettura rispetto ai suoi coetanei e quindi l'insegnante riconosce la discrepanza con i coetanei, nelle fasi più tardive della scolarizzazione il disturbo si evolve e le prestazioni «sembrano» molto simili a quelle degli altri studenti. E così accade che lo studente, che faticosamente ha raggiunto i livelli più alti della scolarizzazione e vede avvicinarsi l'agognato traguardo, deve ancora combattere per farsi accettare nella sua diversità. Raccogliendo esperienze e storie di studenti dislessici nella scuola secondaria di secondo grado e nell'università, il volume individua criticità e approcci di aiuto, rivolgendosi agli studenti, ai docenti e ai genitori, per mostrare come, pur con le oggettive difficoltà, si può imparare e crescere anche con la dislessia.