Nell'era digitale, la tematica dell'accesso aperto ai contenuti scientifici schiude al civilista nuovi scenari d'interesse, là dove all'esaltazione di una libera disseminazione del sapere, che incoraggia forme di appartenenza condivisa, si frappongono le prerogative sottese alle situazioni giuridiche, personali e patrimoniali, incise dalla 'moderna' modalità diffusiva. L'assunto preconizza una contrapposizione di interessi che costituisce il punto focale del problema, dinanzi al quale si pone l'esigenza di verificare l'idoneità dell'attuale impianto normativo a coniugare i valori coinvolti, secondo un disegno assiologico fondato sul primato della persona.