Trenta o quarantamila anni di preistoria, quindi 5 secoli di storia eccezionalmente densi; una popolazione che ha oscillato tra il 10 e il 20 per cento di quella mondiale; il coesistere, fianco a fianco, del più avanzato dei paesi sviluppati e del più vasto dei continenti sottosviluppati: sono queste le direttrici lungo le quali avanza la storia dell'America. L'America, piuttosto che le Americhe. Pierre Chaunu ha voluto scrivere non una storia complessiva delle due o tre o quattro Arneriche, ma tentare unastoria del mondo in America. Impresa ambiziosa, certo, ma necessaria, e difficile. Difficile soprattutto per i diversi stadi cui è giunta la ricerca storica lungo i confini della molteplice America. Da una parte una America del Nord di cui tutto è noto, la cui storia, sin dalla metà circa del secolo scorso, ha raggiunto uno straordinario grado di penetrazione, dall'altra un'America latina che soltanto negli ultimi trent'anni è stata - in parte - messa in luce da minuziose indagini di etnologi, sociologi, economisti, geografi e storici, e sulla quale pesa tuttavia il lungo silenzio del XIX secolo ispano-americano che ne fa ancora oggi una terra sconosciuta ed uno dei campi di ricerca meno battuti dall'indagine storica.