Una vita fatta di tante vite, verrebbe spontaneo dire, senz’altro è così. Ma è un filo conduttore unico quello che tiene insieme i passaggi tra una età e le successive, che ricuce le molteplici SVOLTE dell’autore sia ineludibili o volute o non ostacolate.
Un libro corposo che non è una autobiografia solamente ma anche un romanzo (non romanzato, però, ma vero a 100 carati), che è anche un documentario su tempi e avvenimenti che dal romanzo emergono, continuamente e spontanei, in abbondanza, richiamati dall’autore che ha sete di condividere con il lettore la verità sui fatti che vi si affollano.
Soddisfazioni e delusioni si alternano e mai l’autore mostra la tentazione di gettare via la spugna tranne sul finire del lavoro (troppo grande è il dolore!) eppure si chiude il tutto con “un Ultimo Desiderio”, un Testamento che è un Atto di Fiducia sulle generazioni future, sui ripensamenti, sempre bene accolti, di chi è sulla cattiva strada ed ha ancora il tempo di correggersi.
Parole schiette, “brava gente e… “, prove, nomi e cognomi, di chi ha lasciato un segno positivo o negativo incontrandosi con l’autore nell’arco di quasi 80 anni della sua vita intensa nella sua terra amata.
