Chi di noi non ha mai avuto l’impressione che alcuni momenti particolari della nostra vita siano stati segnati da grovigli che ci hanno impedito di camminare, di crescere, di sperare, persino di amare e che, qualche volta, hanno anche accecato la nostra fede?Ciascuno ha i propri “nodi”, che spesso anche si ripetono, si ripropongono in forme rinnovate, o si incancreniscono: possono essere rapporti, magari familiari, che si annodano in maniera da renderci incapaci di districarci e che sembrano impedire non solo noi, ma anche gli altri, quelli che per sangue e relazioni dovremmo avere più cari: può trattarsi di un semplice litigio non risolto e incattivito dal tempo, forse tra fratelli e sorelle; di un’incomprensione tra genitori e figli; di cose non dette tra moglie e marito; di distanze create tra sposi; di paci non fatte; persino di violenza data e subita; di incapacità di riconoscere i propri errori…
