Pagabile anche con 18App Bonus Cultura e Carta del Docente
La cara vecchia Adeline se n’è andata, ma il suo spettro aleggia ancora nelle stanze di Jalna e le sue parole riecheggiano nei corridoi della tenuta; la sua ultima beffa, poi, è ancora sulla bocca di tutti. Finch ne è ben consapevole: il ventunesimo compleanno si avvicina, e con esso il momento in cui avrà accesso al patrimonio della nonna. La questione è spinosa, e il ricordo dello sconcerto dei suoi familiari all’apertura del testamento lo tormenta. Ma gli zii e i fratelli, nel tentativo di superare il malanimo, gli organizzano una grande festa di compleanno, al termine della quale il ragazzo sorprende tutti proponendo a Ernest e Nicholas un viaggio a proprie spese in Inghilterra, la madrepatria dei Whiteoak, la terra in cui tutto ha avuto inizio, dove si annidano vecchi ricordi e storie leggendarie che rendono quei luoghi noti anche ai membri più giovani della famiglia. Dopo la traversata in transatlantico, i tre si godono un breve soggiorno a Londra, dove Finch assaggia la libertà e si approccia a nuove prospettive sul mondo. Ma è a casa della zia Augusta, nella campagna del Devon, che lo attende la vera sorpresa: la cugina Sarah, orfana cresciuta dalla zia, raffinata e amante della musica, dalla quale si sente subito attratto e per la quale ben presto dovrà misurarsi con un avversario. Nel frattempo, in Canada, il piccolo Wakefield scopre la sua vena poetica e i rapporti tra Renny e Alayne prendono una direzione inaspettata. Al loro ritorno, Finch e gli zii troveranno una famiglia molto cambiata.
Dopo Jalna e Il gioco della vita, ecco il terzo capitolo della saga bestseller di Mazo de la Roche, icona della letteratura canadese del primo Novecento, personaggio dalla vita misteriosa e protagonista di una battaglia editoriale con l’autrice di Via col vento, sua grande rivale nelle classifiche dell’epoca.
«Una Downton Abbey vagamente démodé, di sfumato sapore vittoriano».
Nadia Fusini, «il Venerdì – la Repubblica»
«I protagonisti principali intorno a cui ruota la saga sono l’anziana Adeline, il nipote-poeta Eden e la moglie Alayne, e l’impulsivo fratellastro Renny. A ognuno di loro de la Roche dona qualità caratteriali riconoscibili, peculiari, allestendo attraverso il romanzo una commedia umana nella quale conta di lasciar ritrovare al lettore sprazzi della propria esistenza».
Marco Bruna, «Corriere della Sera»
Scrittrice canadese che negli anni Trenta ebbe un enorme successo grazie ai romanzi della saga di Jalna. Sebbene la serie le avesse regalato fama e riconoscimenti (nel 1927 Jalna ricevette un premio importante dall’«Atlantic Monthly»), l’autrice condusse un’esistenza appartata, non concedendo al pubblico nulla della propria vita privata. Fazi Editore ha pubblicato Jalna, Il gioco della vita, La fortuna di Finch e Il padrone di Jalna.
Il sito utilizza cookie ed altri strumenti di tracciamento che raccolgono informazioni dal dispositivo dell’utente. Oltre ai cookie tecnici ed analitici aggregati, strettamente necessari per il funzionamento di questo sito web, previo consenso dell’utente possono essere installati cookie di profilazione e marketing e cookie dei social media. Cliccando su “Accetto tutti i cookie” saranno attivate tutte le categorie di cookie. Per accettare solo deterninate categorie di cookie, cliccare invece su “Impostazioni cookie”. Chiudendo il banner o continuando a navigare saranno installati solo cookie tecnici. Per maggiori dettagli, consultare la Cookie Policy.