Il teorema di Carnot è il ritratto brillante e appassionato di una generazione attraverso la vita di un trentenne romano, dall’infanzia che trascorre sui campi di calcetto all’età adulta in cui si afferma nel mondo del lavoro. Nonostante i traguardi che ha raggiunto, però, un mal de vivre continua ad affliggerlo e gli impedisce di esprimere a pieno sé stesso; ed è così che, un giorno come tanti, decide di lasciare tutto e cambiare vita. Inizia da qui un racconto intenso e leggero allo stesso tempo, ricco di ironia e disincanto, citazioni dalla cultura pop e momenti di nostalgia degli anni Duemila, ma anche confessioni intime e riflessioni universali. Un percorso che si dipana come un flusso di coscienza e coinvolge l’amore, il lavoro, la famiglia, il calcio e tanti altri temi che non riguardano solo i cosiddetti millennial ma arrivano a toccare ognuno di noi.
Marco Lucano nasce a Roma nel 1988, si laurea giovanissimo e lavora come consulente. Nel corso degli anni, prima si trasferisce a Milano per motivi professionali, poi a Barcellona per conseguire un master.
Da sempre sportivo, ama il calcio ed è stato un windsurfer, è un grande appassionato di informatica e, come i suoi personaggi, non si prende mai troppo sul serio. Scrivere un libro era da sempre uno dei suoi grandi sogni: “mi sembrava un peccato che la confusione che ho dentro rimanesse lì e riguardasse solo me”, dirà poi al riguardo.
