
Pagabile anche con 18App Bonus Cultura e Carta del Docente
Firenze, estate 1963. La città è deserta per le vacanze e assediata dal caldo e dalle zanzare. Il commissario Bordelli passa le sue notti a rigirarsi nelle lenzuola, incapace di prender sonno, dopo giornate di banale routine estiva sbrigata da quei pochi rimasti in Commissariato, come il poliziotto Mugnai e il nuovo arrivato Piras. Durante una di quelle lunghe notti insonni, Bordelli riceve una telefonata che gli annuncia una morte misteriosa: sul luogo del delitto, una villa del Settecento, giace il corpo senza vita di un’anziana signora; accanto al suo letto, un bicchiere con tracce di un medicinale per l’asma e sul comodino, riposto con cura e perfettamente chiuso, il flacone di quel medicinale. Difficile, però, pensare a un attacco improvviso della malattia, come spiega il fidato anatomopatologo Diotivede, collaboratore e amico di vecchia data del commissario. Bordelli inizia le sue indagini, partendo proprio dai singolari personaggi che frequentavano abitualmente la villa: l’anziana governante; i nipoti Giulio e Anselmo; Dante, lo stravagante fratello della vittima. Ma ognuno di questi ha un alibi inattaccabile. O almeno così sembra, fino a quando il commissario Bordelli non decide di tornare sul luogo del delitto.


Il sito utilizza cookie ed altri strumenti di tracciamento che raccolgono informazioni dal dispositivo dell’utente. Oltre ai cookie tecnici ed analitici aggregati, strettamente necessari per il funzionamento di questo sito web, previo consenso dell’utente possono essere installati cookie di profilazione e marketing e cookie dei social media. Cliccando su “Accetto tutti i cookie” saranno attivate tutte le categorie di cookie. Per accettare solo deterninate categorie di cookie, cliccare invece su “Impostazioni cookie”. Chiudendo il banner o continuando a navigare saranno installati solo cookie tecnici. Per maggiori dettagli, consultare la Cookie Policy.