Espropriazione di beni indivisi e contro il terzo proprietario

La Check List esamina l’espropriazione forzata quando con essa il creditore colpisce un bene di cui sono titolari, in tutto o in parte, persone diverse dal debitore. L’espropriazione dei beni indivisi colpisce non il bene nella sua interezza, bensì la quota sul medesimo di cui è proprietario/titolare il debitore. Non si tratta pertanto di procedura autonoma, bensì di norme che integrano quelle concernenti le procedure di espropriazione forzata immobiliare e mobiliare. Nel codice di procedura civile la scelta compiuta dal legislatore è quella di privilegiare l’opzione della divisione del bene rispetto alla vendita (forzata) della quota colpita dal pignoramento. Si ha invece una espropriazione contro il terzo proprietario quando il bene da espropriare appartiene ad un terzo che ha una responsabilità patrimoniale per il debitore, ovvero quando il bene sia gravato da pegno o ipoteca ovvero in caso di revocazione per frode del bene alienato dal debitore. La Check List esamina in modo efficace con tabelle e formule le norme specifiche relative alle due procedure e costituisce quindi uno strumento pratico e di facile consultazione. PIANO DELL'OPERA 1. ATTIVITÀ PRELIMINARE PRESSO LO STUDIO NELLA ESPROPRIAZIONE DI BENI INDIVISI 2. PIGNORAMENTO E AVVISO AI CONTITOLARI 3. IL RICORSO AL GIUDICE DELL'ESECUZIONE 4. LA DIVISIONE C.D. 'ENDOESECUTIVA' 5. LA RIASSUNZIONE DEL PROCESSO ESECUTIVO 6. ATTIVITÀ PRELIMINARE PRESSO LO STUDIO NELLA ESPROPRIAZIONE CONTRO IL TERZO PROPRIETARIO 7. ATTIVITÀ PRESSO GLI UFFICI GIUDIZIARI NELLA ESPROPRIAZIONE CONTRO IL TERZO PROPRIETARIO FORMULARIO

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