Henry Toivonen è stato uno dei più grandi campioni nella storia dei rally. Figlio d'arte - il padre Paul vinse il rally di Montecarlo nel 1966 - ed erede della grande scuola di piloti scandinavi, Henry cominciò a correre a 19 anni su una Simca Rally 2. Tre anni più tardi fece il suo esordio nel mondiale, mostrando una classe genuina ed una grande capacità di adattamento ad ogni genere di superficie. Ma il vero salto di qualità avvenne nel 1980 quando Toivonen fu ingaggiato, come pilota ufficiale, dalla Talbot fu l'inizio della grande avventura che lo vide protagonista di imprese memorabili a bordo della Talbot Lotus, della Porsche 911 e della Lancia 037, dal cui sodalizio scaturì il primo grande amore tra il giovane finlandese e i tifosi italiani. Con l'avvento della Delta S4, portata da Toivonen al successo fin dalla gara d'esordio, sembrò finalmente aprirsi la strada al titolo iridato, ma un tragico destino attendeva Henry e il copilota Sergio Cresto al Tour de Corse. La brillante carriera di Henry Toivonen finì in un terribile schianto, ma la sua leggenda è ancora oggi più che mai viva, a ricordo di un pilota coraggioso e mai domo, entrato di diritto nell'olimpo dei grandi campioni della velocità