"Ci si domanda spesso quale possa essere stato l'ultimo pensiero troncato dalla morte, di cosa stava parlando, a cosa stava pensando": partendo da una fradda lastra di un obitorio, il film di Christy Cabanne racconta come una giovane donna uccisa sia finita lì, e anticipando l'intuizione consacrata di lì a poco da "Viale del tramonto" di Billy Wilder, sarà proprio la donna a raccontare la misteriosa vicenda. L'omicidio infatti coinvolge un ipnotizzatore (un eccellente Bela Lugosi), un nano e una misteriosa figura con una maschera blu. All'epoca della sua uscita "Scared to Death" piacque molto anche a tutti gli estimatori di Ed Wood, visto che le scene e i dialoghi sembrano in più di un'occasione ricalcarne lo stile.
