Maria si dedica ad aiutare e ad accudire le persone anziane. Un tempo affascinata dall’agiatezza borghese ma ora in condizioni economiche precarie, Maria è convinta che la vita vada vissuta nel presente, seguendo i propri desideri e passioni, come quella per la musica. Per mantenere questo ideale, come la La gazza ladra di Rossini, compie una serie di piccoli furti a discapito dei suoi anziani clienti, convinta di non fare nulla di male, per togliersi qualche sfizio che altrimenti le sarebbe precluso (come una cena a base di ostriche vista mare), ma soprattutto per riuscire a pagare le lezioni di piano al promettente nipotino. I furti però vengono a galla e innescano una serie di inevitabili conseguenze che metteranno a dura prova gli equilibri della sua famiglia e di coloro ai quali ha dedicato la vita.