L'INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO PARLAMENTARE

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TRAMA
Quali tecniche utilizzano gli organi politici nella interpretazione del Regolamento e del precedente parlamentare? L'irriducibilità dello scarto fra la figura del Presidente di Assemblea e quella del giudice costituisce una specificità dell'esperienza italiana oppure si tratta di una caratteristica strutturale del diritto parlamentare? Alla luce di una articolata analisi della "giurisprudenza parlamentare", e collocando il paradigma italiano in un ampio contesto comparativo, l'autore si propone di evidenziare come la giuridicità del diritto parlamentare non corrisponda ad una "grandezza certa". La sua acquisizione è piuttosto un compito, il quale impegna a valorizzare quelle risorse discorsivo-processuali essenziali alla realizzazione di una autentica "ermeneutica dell'esperienza". Ne emerge una disamina dei possibili percorsi attraverso i quali ricondurre le dismissioni di razionalità giuridica proprie della interpretazione del diritto parlamentare entro trame discorsive guidate dai principi del contraddittorio, della parità delle armi e della pubblicità.

AUTORE
Renato Ibrido è assegnista di ricerca in Istituzioni di Diritto pubblico presso il Dipartimento di Scienze politiche della Università LUISS Guido Carli di Roma e dottore di ricerca in Diritto pubblico comparato presso l'Università di Siena.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788891725127
  • Collana: STUDI DI DIRITTO PUBBLICO'
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 532