IL RACCONTO DI UN MURO

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TRAMA
Nasser Abu Srour, detenuto in una prigione israeliana dal 1993 e condannato all'ergastolo, con questa ode alla libertà ci fa sentire, alta e forte, la voce di una Palestina destinata a "fare a pezzi l'immagine stereotipata che ci vede come un Oriente barbaro, bisognoso di una guida che metta un freno alla sua brutalità e alla sua atavica arretratezza". E chiamando a raccolta Mahmud Darwish e i poeti preislamici, ma anche Søren Kierkegaard, Karl Marx, Sigmund Freud e un pizzico di Italia, ci consegna la storia dell'amore per una donna, un amore più potente delle sbarre, delle catene e delle quattro mura di una prigione, perché "quando ami, sei il tuo tempo e sei il tuo spazio, niente ti delimita, niente ti si oppone, prima di te non c'è nulla e non c'è nulla dopo di te". Una "lettura scomoda" ma necessaria. Questa appassionata autobiografia - allo stesso tempo lezione di storia, memorie carcerarie, indagine metafisica e storia d'amore - racconta l'occupazione israeliana, la lotta del popolo palestinese e come le circostanze più difficili possano edificare una persona invece che demolirla.

ALTRE INFORMAZIONI
  • Condizione: Nuovo
  • ISBN: 9788807036002
  • Collana: I NARRATORI
  • Dimensioni: 222 x 25 x 141 mm
  • Formato: Brossura
  • Pagine Arabe: 304
  • Traduttore: Bartuli E.