13/12/2011
Di riccardo.esposito
5 stelle su 5
Le esperienze di Antenna3 e Telealtomilanese, prime emittenti televisive commerciali nel ricordo del “patron” Renzo Villa e della figlia Roberta.
Villa fondatore ed editore delle due emittenti, fu protagonista di una straordinaria avventura umana e professionale. Grazie all’aiuto da un lato dell’amico Enzo Tortora e dall’altro degli amici della filodrammatica con cui recitava per diletto sui palcoscenici degli oratori di provincia, riuscì nel giro di pochi anni a passare da semplice impiegato a “Re d’antenna”. A spingere Villa a buttarsi a capofitto in qualità di pioniere nel Far West della tv commerciale, fu in primis il sogno adolescenziale di sfondare nel mondo dello spettacolo. Non essendo riuscito a fare televisione, Villa decise di fondarne una sua, decidendo sorprendentemente di impegnarsi in prima persona come presentatore, diventando in breve non solo molto noto, ma il personaggio simbolo della tv alternativa in Lombardia e regioni limitrofe. Proponendo una conduzione semplice e senza fronzoli, Villa portò davanti alle telecamere anche sua figlia Roberta,co-autrice del libro, allora bambina già dalla tenera età di 5/6 anni.
Villa che in un sondaggio risultò il quarto personaggio più amato dal pubblico dell’intera territorio nazionale, diede alla sua emittente un decisivo contributo anche come autore televisivo e direttore dei programmi. Molte delle trasmissioni di successo in onda ancora oggi delle televisioni nazionali, riprendono chiaramente idee ed intuizioni sperimentate all’epoca nelle emittenti di Renzo Villa. Con il seguente libro Villa ha deciso di impegnarsi in prima persona al fine di salvaguardare la memoria storica di quella straordinaria stagione creativa.
