Un curioso e originale libro che declina in versi venti secoli di storia di Milano. Dai fondatori celti (L'anno preciso? / Quando il borgo sorse, / in verità, nessuno se n'accorse), passando attraverso la conquista romana (222 prima di Cristo, / quando Milano, stanca del macello, / aprì le porte al console Marcello) e poi alla designazione di capitale dell'impero romano (nell'anno 286 / diventerà la sede della corte; e Roma, da quel dì, ce l'avrà a morte), il passaggio di millennio, il Carroccio e l'epoca comunale, il Rinascimento, l'epoca asburgica e poi quella napoleonica, le cinque giornate e il Risorgimento, la due guerre e la ricostruzione. Un gioco di memoria e di memorie per mandare a mente personaggi, epoche storiche e luoghi della città. Un divertissement intelligente e colto per milanesi e non.
