Un mondo scomparso quello lungo le rive del Po. Tra il Pavese, il Lodigiano e il Piacentino si è sviluppata una civiltà di golena, fatta di mestieri caratteristici, dalla celebre pesca dello storione, gigante d'acqua dolce che alimentò leggende da osterie per le catture, ai cavatori di ghiaia, traghettatori, contrabbandieri, fuoriusciti, commerci, caccia nei boschi di riva. Il tutto in un quadro di personaggi e storie di fiume, piene terribili e tragiche, pellegrini che si recavano a Roma (fenomeno che sta riassurgendo a considerevole dimensione) e, oggi, un turismo sull'argine maestro in un mondo incantato.