Un grande classico della storiografia filosofica sulla figura umana e intellettuale di Platone. Con ricchezza documentaria e serietà analitica, Alfred Taylor introduce il lettore a un esame articolato e minuzioso di tutti i dialoghi platonici, mettendone in risalto di volta in volta il peculiare significato teoretico. Pubblicato nel 1926, il libro rimane ancora oggi insuperato per completezza testuale e accuratezza metodologica, riuscendo nella mirabile impresa di coniugare uno sguardo d'insieme sulla vasta produzione platonica a descrizioni delle singole opere. Sempre attento a mantenere una corretta obiettività scientifica, Taylor non rinuncia a mostrare la sua interpretazione del pensiero platonico, a cui riconosce quell'afflato etico e sociale che ne fa il modello di qualsiasi rigorosa indagine filosofica.