Comic, manga, anime. È al mondo del fumetto – e dell'animazione – tradizione americana e giapponese in testa, che l'arte internazionale guarda per le sue nuove icone "pop", in una sorta di evoluzione e progressione del messaggio warholiano, che a caccia di "modelli" e modelle trascura le dive del cinema per eleggere regine le muse virtuali di china e colore. Sono sempre di più, infatti, gli artisti che per illustrare la loro idea di bellezza, anche profanata, o più semplicemente il loro sentimento dell'epoca che stiamo vivendo, scelgono i canoni estetici e concettuali proposti da strisce e graphic novel, regalando una patina di realismo alle "divine" bidimensionali. Così a fare bella mostra di sé in musei e gallerie di tutto il mondo, sono bambine bambola con grandi occhi e bocche accennate in un tratto, ma anche volti ormai noti, come Diabolik, Lupin, Sailor Moon, senza dimenticare le principesse disneyane. "Nuovi" personaggi e nuove storie che compongono un alfabeto iconografico riconosciuto a livello mondiale, e che testimoniano la trasformazione del nostro bagaglio culturale e la rivoluzione dell'estetica. Accompagnato da un ricco corredo iconografico, il libro insegue l'ispirazione "a fumetti" attraverso le opere d'arte degli ultimi anni, dai nomi più noti che, di questa tendenza sono stati padri e divenuti simboli, a quelli più interessanti della scena attuale, in un viaggio che attraversa più Paesi e solca oceani, alla ricerca di una nuova idea di bellezza. Il risultato è una sorta di museo iper-pop del contemporaneo, tutto da sfogliare, per scoprire i nuovi "classici" dell'Arte.