Abraham Lincoln (1809-1865) è uno dei grandi simboli americani, sia per l'importanza nello sviluppo della nazione che per il suo carisma, tuttora intatto. La sua è una storia straordinaria: uomo di umili origini, ha raggiunto la massima carica politica del Paese per poi trovare una morte tragica e improvvisa proprio nel momento in cui l'America aveva più bisogno di lui. Nel 1916 Lord Charnwood, narrando le vicende pubbliche e private di Lincoln, realizza il suo capolavoro: un resoconto chiaro e dettagliato, che ancora oggi per molti storici contemporanei rappresenta non solo la migliore biografia mai dedicata a Lincoln, ma in generale un'analisi eccellente sulla storia degli Stati Uniti. Charnwood dà molta attenzione al periodo precedente la presidenza: la giovinezza difficile, gli sforzi per affermarsi come avvocato e la folgorante carriera politica, che culmina nella proclamazione dell'Emancipazione (1863) spianando la strada all'abolizione della schiavitù. Come disse Lincoln a proposito di se stesso: «La cronaca breve e semplice del povero: questa è la mia vita e questo è quello che tu o chiunque altro vi troverà».
