L'INUTILE ZAVORRA DEI SENTIMENTI. UN CASO D'AMORE AI TEMPI DEL NAZISMO UN CASO D'AMORE AI TEMPI DEL NAZISMO

Per Karl, l'amore è rimasto chiuso nella prima giovinezza, insieme alle poesie che scriveva e alle sue fantasticherie di adolescente: il padre ha deciso che la sua vita seguirà la rigida disciplina della carriera militare, e l'ultimo rifugio della sua anima sognatrice rimane Sigrid, l'adorata sorella cresciuta come una principessa delle favole, ingenua e bellissima. Da buon funzionario in carriera e perfetto SS, Karl ha anche una fidanzata che incarna tutti gli ideali femminili del nazismo: bionda, inequivocabilmente ariana ed entusiasta sostenitrice del Führer. Karl non la ama, questo è certo, come non ama il proprio lavoro e non crede nel regime né in tutte le sue bugie, perché le bugie del regime sono, in un certo senso, quelle che continua a raccontare a se stesso. Quando scoppia la guerra e un losco individuo inizia a ricattarlo, il cuore di Karl si apre all'orrore ma anche alla prima, sconvolgente passione per una donna: una passione impossibile, un pericolo mortale, ma forse l'unica speranza di risurrezione per la sua anima.

Berlino, 1939, vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Karl, giovane di buona famiglia, che ha da poco terminato l'Accademia Militare, sfrutta le proprie amicizie altolocate per farsi arruolare nelle SS, ed evitare così il fronte. La sua è apparentemente un'esistenza da nazista perfetto, senza macchie, ma un giorno la sua vita viene sconvolta: Leberl, ex dipendente della famiglia, vuole ricattarlo. Conosce un segreto che riguarda Sigrid, la sorella di Karl a causa della quale Leberl era stato licenziato. La ragazza è infatti figlia illegittima del padre naturale di Karl e della figlia di un importante ministro del governo nazista, sposato in prime nozze con una donna ebrea. Sigrid è per un quarto ebrea. Leberl possiede le carte che testimoniano tale segreto, pericoloso per la stessa sopravvivenza di Sigrid, e Karl non può fare nulla per evitarlo, se non cedere ai suoi ricatti... E da questo momento in poi l'intera esistenza di Karl comincia a vacillare.

L'ATTESO RITORNO AL ROMANZO DI HELGA SCHNEIDER, DOPO LA BARACCA DEI TRISTI PIACERI

L'AUTRICE DEL ROGO DI BERLINO HA VENDUTO OLTRE 1 MILIONE DI COPIE IN ITALIA

La storia della vita di Helga Schneider (1937 Steinberg) si riflette in modo ora diretto, ora indiretto nei suoi libri, tutti successi. Tra i suoi libri pubblicati da Salani ricordiamo Stelle di cannella (Premio Elsa Morante Ragazzi 2003), L'albero di Goethe (Premio Terre del Magnifico), Heike riprende a respirare e La baracca dei tristi piaceri. La sua figura di donna e di scrittrice sta diventando un punto di riferimento esemplare per l'impegno civile a favore della pace, a tutela della memoria storica e in difesa dei più deboli.