"Siamo nell'era dello Squalo Bianco, un mondo complesso, a tratti ignoto, caratterizzato da profonda indeterminatezza e altissima competitivita, in cui i collaboratori sono protagonisti, produttori di idee e soluzioni, gestori di relazioni importanti e rappresentano un capitale intellettuale diffìcilmente sostituibile. Persone le cui competenze necessarie diverranno più vaste, che dovranno apprendere rapidamente nuove cose e dimenticare nozioni antiche e automatismi consolidati. Bisogna imparare a vivere in questo nuovo mondo, a lavorarci, a competere. E chi non ci riesce non sopravvive. Ecco allora che il leader di un team, di una squadra, di un'azienda oggi ha il dovere e la necessità di rieducare le proprie persone, i propri collaboratori, alla responsabilità, al coraggio, alla determinazione, cercando di formare persone autonome, sollecite, inventive e intraprendenti. Gente che di fronte alle opportunità e alle difficoltà di questo mondo sia in grado di domandarsi sempre "cosa posso fare io?". " (Alberto Fedel)