Dopo gli anni di piombo si scopre la voglia di leggerezza e di festa. È tempo di donne in carriera, di yuppies rampanti, di curve da Drive In. Anche in politica si cambia pelle e si apre la strada al decisionismo craxiano. Solo a Milano poteva nascere un'altra rivoluzione, quella capeggiata da Gualtiero Marchesi. Il cibo diventa filosofia, estetica, stile di vita. Accanto ai grandi chef, un'altra categoria cresce e ambisce al ruolo di superstar: quella dei critici gastonomici. Sette storie d'amore si intrecciano e si strecciano in sette cene consumate in sette famosi ristoranti dell'epoca tra le tovaglie di fiandra, i calici di cristallo, i risotti con foglie d'oro, i sommeliers incombenti mentre tutto attorno saltano i tappi di Chateau Margaux. Testimone inconsapevole di questo girotondo sentimentale, un romantico gourmet alla ricerca di un nuovo amore. In ogni capitolo un ambiente, una tavola apparecchiata, un frammento di discorso amoroso. Sullo sfondo la città di quell'ormai lontano 1983…