Un'accurata analisi storico-filosofica dell'esperienza religiosa del sacro e della sua origine nell'interiorità umana. Qual è la situazione del sacro nella nostra epoca? Come convive con il processo di desacralizzazione? Come comprendere in che cosa consiste? Come si è configurata nel corso del tempo la trasformazione dal sacro arcaico al sacro complesso delle manifestazioni storiche? A queste domande si risponde attraverso un'indagine storico-filosofica, basata sulla prospettiva fenomenologica, delle figure rituali assunte dai fenomeni sacrali e religiosi, che si configurano in forme sempre diverse, ma permanendo come elementi costitutivi insopprimibili e solo apparentemente eliminabili. Per cogliere l'origine di questi fenomeni, l'autrice compie uno scavo archeologico nelle recondite sfere interiori degli esseri umani, i quali si aprono a una Potenza che li trascende. È lì che l'esperienza sacrale-religiosa, accettata o respinta, svolge un ruolo di primo piano. Ed è proprio per questo che non può essere trascurata o ignorata. Il libro si propone di ripensarla per metterne in luce le caratteristiche essenziali e la trasversalità nei diversi modi delle sue manifestazioni storiche fino al suo presunto esaurimento. Una risposta fenomenologica alla crisi spirituale del nostro tempo, da parte di una delle più attente studiose dei rapporti tra filosofia e religione.
