"Questo libro è dedicato a tutte le persone che hanno una patologia invalidante che ti costringe all'immobilità, e a dover dipendere da altre persone. È dedicata anche a tutte le persone che si prendono cura di loro. Ringrazio mio figlio Alessio, che è riuscito a modificare il mio atteggiamento con la malattia. Non più di guerra aperta, ma di viverla alla giornata, con filosofia."