Nei giorni successivi alla morte di sua madre - la celebre ballerina June Darling - Kate, giovane fotografa, apprende dalla nonna qualcosa che la sconvolge. June, afferma solennemente nonna Evie, non è nata nel suo grembo, ma le è stata affidata da piccola. Era stata abbandonata da una donna misteriosa che ha cercato, inizialmente, di rimanere anonima. Per Kate la rivelazione si trasforma in un compito ineludibile: dare un nome e un volto alla donna misteriosa. La ragazza si imbatte così in una serie di lettere che la madre biologica ha scritto a suo tempo a June fingendosi un'ammiratrice, e poi a Evie, nel tentativo di spiegare le ragioni dell'abbandono. C'è anche un disegno firmato dal celebre artista Tom Stafford che ritrae una donna con il taglio dei capelli a caschetto di moda nei tadi anni Venti. L'opera reca semplicemente la didascalia Un'amica dell'artista, 1929. Kate decide allora di rintracciare l'autore per chiedergli se la giovane raffigurata è la donna misteriosa, la sua vera nonna. Con l'aiuto della sorella dell'artista, entra in possesso di un indirizzo di Stafford, nella lontana Corsica. Nella splendida isola del Mediterraneo, la giovane fotografa conosce la romantica, struggente verità dell'intera vicenda. Tom e Alice - così si chiama la protagonista del ritratto - erano stati vicini di casa da bambini, e poi amanti nel 1928 a Londra, e poi di nuovo amanti nel 1939 a Parigi, al tempo in cui il crollo delle borse aveva ridotto alla fame molte famiglie e già ruggivano i cannoni della Seconda Guerra mondiale. Il frastuono del mondo non aveva, però, minimamente scalfito la loro intensa, appassionata, travolgente storia d'amore. Perché, però, stando al racconto di Tom, Alice lo lasciò un giorno senza una riga di spiegazione? Il troppo amore conduce forse a scelte dolorose che spezzano il cuore? Il libro dell'amore perduto è un romanzo straordinario, pieno di poesia, che segue le vite di due amanti attraverso l'Europa del Novecento. Ricostruendo epoche e atmosfere con l'abilità di una storica, e consegnandoci una delle più belle storie d'amore scritte negli ultimi anni, Lucy Foley ci parla di quelle esistenze che continuano a sfiorarsi, ma sono destinate a perdersi; e dell'amore più puro e infinito che esista: quello che poteva essere e non è stato.