Charles Babbage e Ada Lovelace siglano una delle più coinvolgenti collaborazioni scientifiche nella storia delle invenzioni. Lui, i cui interessi spaziavano dalla filosofia alla matematica, dall'economia industriale alla teologia alla dalla meccanica, è l'ingegnoso inventore di numerosi congegni, tra cui la Macchina alle Differenze e la Macchina analitica (1842). Quest'ultima, anche se non fu mai costruita, incorporava tutti gli elementi essenziali di un moderno computer. Lei, Ada, figlia del poeta Lord Byron, dotata di una buona conoscenza della matematica e attratta dalla scienza, da protoprogrammatrice ha elaborato le teorie di Babbage e le ha arricchite di note: un primo esempio di teoria del computer, 100 anni prima che un attuale computer fosse costruito. Sullo sfondo dell'Inghilterra vittoriana, il volume racconta i passi di questo dinamico duo, in un'appassionante intreccio di scienza e filosofia.