Hans Richter - poliedrico disegnatore, incisore, pittore, cineasta e scrittore - fu prima di tutto un artista caratterizzato da una forte impronta sociale, la sua arte raggiungeva tutta la sua potenza e il significato nell'interazione con chi gli stava attorno. Tali interazioni, elencate nel suo libro del 1973 all'interno della rubrica "Begegnungen (Incontri)", lo posero in contatto con i maggiori esponenti del modernismo europeo degli inizi del ventesimo secolo. I suoi fondamentali e straordinari contributi spaziano, tracciando una traiettoria cruciale, dall'Espressionismo attraverso il Dadaismo, il Costruttivismo, il Surrealismo e generi cinematografici completamente nuovi, per proseguire poi verso la scena postbellica newyorkese, dove frequentò la comunità degli artisti emigrati e i pionieri del New America Cinema.
