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pelagio - cristianesimo o ricchezza

CRISTIANESIMO O RICCHEZZA PERCHE' UN CRISTIANO NON PUO' ESSERE RICCO




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Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

Castelvecchi

Pubblicazione: 04/2016





Trama

La ricchezza consiste nell'avere più del necessario; la povertà nel non possedere il minimo sufficiente; mentre, non aver più di quanto sia necessario è la sufficienza, che occupa il livello di misurazione intermedio tra le altre due. Monaco, teologo, oratore, spirito indipendente all'interno del variopinto universo cristiano a cavallo fra il IV e il V secolo, Pelagio elabora una visione personale del modo in cui un vero credente dovrebbe vivere, basato su un rigoroso ascetismo pratico e morale. Il breve scritto sulla ricchezza, che anticipa le più ampie riflessioni sul libero arbitrio e sulla natura, esprime in maniera chiara e radicale l'idea ascetica di Pelagio: il cristiano non solo non deve desiderare di arricchirsi ma. se nascesse ricco o gli toccasse una cospicua eredità, dovrebbe liberarsene senza remore, donando tutto ai poveri. Tale è l'incompatibilità tra cristianesimo e ricchezza da non permettere neanche il minimo contatto del credente con beni e proprietà, perché è impossibile per quella via giungere al Regno dei Cieli. Prefazione di mons. Enrico dal Covolo.




Note Editore

Monaco, teologo, oratore, spirito indipendente all'interno del variopinto universo cristiano del IV secolo, Pelagio elabora una visione personale del modo in cui un vero credente dovrebbe vivere, basato su un rigoroso ascetismo pratico e morale. Il breve scritto sulla ricchezza, che anticipa le più ampie riflessioni sul libero arbitrio e sulla natura, esprime in maniera chiara e radicale l'idea ascetica di Pelagio: il cristiano non solo non deve desiderare di arricchirsi, ma, se nascesse ricco o gli toccasse una cospicua eredità, dovrebbe liberarsene senza remore, donando tutto ai poveri. Tale è l'incompatibilità tra cristianesimo e ricchezza da non permettere neanche il minimo contatto del credente con beni e proprietà, perché è impossibile per quella via giungere al Regno dei Cieli.




Prefazione

"Dov'è il modo di vivere di Cristo in un ricco? Dove trovi una somiglianza tra lui e un uomo facoltoso? Che cosa c'è di simile tra uno che non ha niente e uno che possiede ciò che è superfluo?"




Autore

PELAGIO (Britannia 360 – Palestina 420) Monaco e teologo bretone, vive a Roma fino al 400, distinguendosi per la grande cultura e le idee originali e radicali in materia di ascetismo religioso. Dopo il sacco della città nel 410, fugge con l'amico Celestio prima a Ippona e poi a Cartagine, dove elabora una versione definitiva della sua dottrina. Negatore della trasmissione del peccato originale e dell'intervento salvifico della grazia, il pelagianesimo viene combattuto da Agostino e infine condannato nel sinodo di Cartagine del 418.










Altre Informazioni

ISBN:

9788869445699

Condizione: Nuovo
Collana: ELICHE
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 90


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