home libri books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

chinnici caterina - e' cosi' lieve il tuo bacio sulla fronte

E' COSI' LIEVE IL TUO BACIO SULLA FRONTE STORIA DI MIO PADRE ROCCO, GIUDICE UCCISO DALLA MAFIA




Disponibilità: Non disponibile o esaurito presso l'editore


PREZZO
10,00 €



SPEDIZIONE GRATIS
con corriere veloce per acquisti oltre 29,00 €.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

MONDADORI

Pubblicazione: 01/2015





Trama

Il 29 luglio 1983 la mafia fa esplodere un'autobomba in via Pipitone Federico a Palermo: muoiono il giudice Rocco Chinnici, gli uomini della sua scorta e il portiere dello stabile dove il magistrato viveva insieme alla moglie e ai figli. Rocco Chinnici era da tempo nel mirino. Innovatore e precursore dei tempi, aveva intuito che, per contrastare efficacemente il fenomeno mafioso, era necessario riunire differenti filoni di indagine, comporre tutte le informazioni e le conoscenze che ne derivavano. Per farlo, riunì sotto la sua guida un gruppo di giudici istruttori: Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello. L'anno dopo la sua morte, questo gruppo prenderà il nome di "pool antimafia". La storia ci tramanda come e perché Rocco Chinnici sia stato ucciso. Ci tramanda un eroe. A lui però non sarebbe piaciuto essere chiamato così. Era prima di tutto un uomo, un padre, cui è toccata in sorte una vita straordinaria, o forse un destino, che lui ha scelto di assecondare fino alle estreme conseguenze. Dopo decenni di silenzio, Caterina Chinnici, la figlia primogenita - a sua volta giudice, a sua volta impegnata nella lotta alla mafia, a sua volta sotto scorta - sceglie di raccontare la loro vita "di prima", serena nonostante le difficoltà, e la loro vita "dopo". Sceglie di raccontare come lei, i suoi fratelli e la madre abbiano imparato nuovamente a vivere e siano riusciti a decidere di perdonare: l'unico modo per sentirsi degni del messaggio altissimo di un padre e un marito molto amato...




Note Editore

Il 29 luglio 1983 la mafia uccide il giudice Rocco Chinnici, ideatore del primo «pool antimafia». La storia ci tramanda come e perché Rocco Chinnici sia stato ucciso. Ci tramanda un eroe. A lui però non sarebbe piaciuto essere chiamato così. Era prima di tutto un uomo, un padre. Dopo decenni di silenzio, Caterina Chinnici, la figlia primogenita – a sua volta giudice, a sua volta impegnata nella lotta alla mafia, a sua volta sotto scorta – sceglie di raccontare la loro vita «di prima», serena nonostante le difficoltà, e la loro vita «dopo». Sceglie di raccontare come lei, i suoi fratelli e la madre abbiano imparato nuovamente a vivere e siano riusciti a decidere di perdonare: l'unico modo per sentirsi degni del messaggio altissimo di un padre e un marito molto amato.




Prefazione

La figlia del giudice Chinnici, ucciso dalla mafia, racconta l'uomo che è diventato un eroe.




Autore

Caterina Chinnici (1954) è entrata in magistratura nel 1979, a soli 24 anni, ed è stata il più giovane magistrato nell'ambito nazionale a essere nominato capo di un ufficio giudiziario: dal 1995 al 2009 ha ricoperto l'incarico di procuratore della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Caltanissetta e di Palermo. Ha poi fatto parte del governo della regione Sicilia come assessore della Famiglia, Politiche sociali e Autonomie locali. Dal 2012 al 2014 è stata capo del dipartimento per la giustizia minorile.










Altre Informazioni

ISBN:

9788804648284

Condizione: Nuovo
Collana: OPERA MULTIMEDIA
Dimensioni: 177 x 17 x 126 mm
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 129
Pagine Romane: VII


Dicono di noi