Tim Adams analizza una delle maggiori stelle del firmamento del tennis con l'occhio di un fan. Ma soprattutto legge la sua vicenda come uno specchio della sua epoca, un emblema degli anni Ottanta, di un'intera generazione. L'autore offre un ritratto a tutto tondo di uno dei più eccentrici tennisti, basandosi sulle interviste a McEnroe stesso, ai suoi amici e rivali, ma fornisce anche uno studio sull'idea dell'ossessione sportiva e una sfaccettata panoramica sulla storia di un decennio controverso, in bilico tra storia dello sport, del costume e della società.